lunedì 14 dicembre 2015

New Tess - Outlet di Clerici Tessuti

Ieri, grazie a un'apertura domenicale per le feste natalizie, sono riuscita ad andare alla scoperta di un nuovo negozio di tessuti, che già da un bel pò mi incuriosiva; è l'outlet milanese della ditta Clerici, una ditta che ha la sua sede nel bacino manifatturiero comasco.
Il negozio è davvero uno spettacolo; sembra in un caleidoscopico regno dei colori. I tessuti sono suddivisi per gamme cromatiche più che per tipologie. Ho visto il più bello shantung del mondo....liscio, perfetto, corposo....non pieno di mezzi nodini come quello indiano.




Un angolo è dedicato ai tessuti per abiti da sposa e un altro ai pizzi che sono tanto di moda ora. La scelta è davvero vasta anche di questi ultimi, anche se certo non tiene il paragone con la scelta che si può avere sui tessuti tinta unita, che sono davvero il loro fiore all'occhiello.


I prezzi non sono economicissimi (per intenderci non sono quelli di Raponi), ma sicuramente sono molto buoni se rapportati alla qualità dei tessuti proposti.....per intenderci siamo a livello di Valli, soprattutto per le tinte unite e le sete in generale, ma con prezzi più abbordabili.
Il negozio ha un sito tutto nuovo. Andate a curiosare e scrivetemi cosa ne pensate.
Io mi sono veramente rifatta gli occhi e mi sono innamorata di più o meno tutto ciò che ho visto sugli scaffali.
Tanti saluti Irene

giovedì 3 dicembre 2015

Cartamodelli gratuiti online: il metodo Lutterloh - Il taglio d'oro

Come chi legge i miei post saprà fin troppo bene, io amo gironzolare nel web in cerca di idee. Temo sia un peccato estremamente diffuso. Da parecchio tempo, poi, mi affascinano i cartamodelli d'epoca soprattutto quelli degli anni '50.
Su ebay mi sono imbattuta in diversi volumi del metodo Lutterloh, che non conoscevo. Ho approfondito la questione e ho scoperto che questo metodo ti permette di disegnare cartamodelli basati sulle proprie misure e non solo su taglia (come possono essere quelli dei vari giornali di cucito). Tale sistema si basa sul fatto che esiste un rapporto matematico tra le diverse parti del corpo umano che rimane più o meno costante in tutti noi (sezione aurea).


Di ogni modello vengono presentati in scala ridotta tutte le diverse parti del capo da confezionare; viene segnato un centro a cui appuntare un particolare metro da sarta (che potete scarica a questo link fornito tramite scribd - previa iscrizione gratuita al servizio - ne vale la pena). In realtà questo metro da sarta è solo un tassellino da applicare ai primi 8 centimetri dei nostri metri domestici, con accanto una scala in cui sono riportate le diverse misure su cui si costruiscono le proporzioni dei vestiti.
Bastano due misure: la circonferenza torace sarà la misura che servirà per tutte quelle parti che ci sono dalla vita in su; la circonferenza fianchi sarà la misura che servirà per tutte quelle parti che ci sono dalla vita in giù.
Vi segnalo il video in italiano del metodo Lutterloh che vi spiega nella  maniera migliore come appuntare il metro modificato in base alle vostre personali misure: link su youtube
Il metodo Lutterloh è un metodo tedesco che è nato negli anni 30 del 900 ed esistono fascicoli con modelli che da quell'epoca arrivano fino ai giorni nostri.
Su ebay questi volumi sono rari e piuttosto costosi, ma online se ne trovano alcuni davvero carini:
1. su scribd ce ne sono diversi ma il più bello è il volume del 1969 che vi ho proposto sopra e che vi segnalo nuovamente: link. Con una semplice ricerca generica ne troverete molti altri.
2. su issuu ce ne sono moltissimi: questo il link. Per poterli scaricare basterà cliccare sull'immagine del fascicolo che vi interessa; copiare l'indirizzo della pagina in un servizio on line che si chiama pastylink, previa aggiunta di un accessorio al vostro firefox o googlecrome che è gratuito e che potrete scaricare in pochi secondi direttamente da pastylink; fare invio e scaricare tutte le pagine che vorrete della pubblicazione prescelta. Vi segnalo una pagina in cui questo procedimento semplicissimo è spiegato passo passo: eccola.
Grazie a questo sistema si accede a una splendida libreria gratuita online di cartamodelli d'epoca. Ovviamente, come ogni volta che ci si approccia ai cartamodelli di altre epoche basati su altre proporzioni (per esempio negli anni 50 il giro vita era veramente striminzito e il giro petto da maggiorate) è assolutamente indispensabile fare il modello di prova su una telina da pochi soldi.


Io mi sono veramente stupita della vastità di questo sistema, e mi è piaciuto subito moltissimo. Non è semplicissimo da usare, ma devo assolutamente provare.
Spero anche oggi di avervi segnalato una cosa interessante da scoprire e sperimentare.
Se trovate qualcosa di nuovo che io non ho scovato, per favore segnalatemelo.
Tanti cari saluti a tutti Irene
ps: dopo un anno ho ricontrollato i link di questo post, e purtroppo ho notato che molti documenti presenti su scribd e su issuu non ci sono purtroppo più.

martedì 24 novembre 2015

Bellissima: l'Italia dell'alta moda 1945-1968 - Villa Reale di Monza

Alla villa reale di Monza fino al 10 gennaio 2016 c'è una mostra assolutamente imperdibile. Raccoglie numerosi abiti dell'alta moda italiana nel secondo dopo guerra. Gli abiti sono splendidi e gli stilisti numerosi. Osservate la mia carrellata di foto e fate brillare gli occhiettini...


Cappottini corti anni 60...attualissimi.


Gli abiti sullo sfondo (quello ispirato all'abito talare -per Ava Gardner- e quello in velluto e seta nera accanto sono delle Sorelle Fontana).


L'abito in primo piano è di Fausto Sarli.

Questo è l'abito che in assoluto ho preferito di più in tutta la mostra: Fausto Sarli.

L'abito sulla destra è di Capucci: le maniche sono delle sculture.

Abito sullo sfondo di Valentino e pelliccia da sera sulla destra di Fendi.

L'ultima sala della mostra era interamente dedicata agli abiti da Gran Ballo.


Abito in pizzo rebrodè nero....un vero capolavoro.

Si è talmente rapiti dalla bellezza degli abiti esposti, che ci si dimentica purtroppo di guardare la magnificenza della Villa reale, che è stata ristrutturata e valorizzata in maniera esemplare.
Se avete occasione andate a visitare la mostra. Ne vale assolutamente la pena.
Spero che il mio suggerimento e le foto vi siano piaciuti.
Tanti saluti Irene

martedì 3 novembre 2015

Cartamodelli di Mani di Fata - Autunno Inverno 15/16

E' in edicola il nuovo numero semestrale dei cartamodelli di Mani di Fata. In un vecchio post avevo fatto la recensione del numero che era uscito per la primavera-estate.
Ho provato a comprare anche la nuova uscita invernale attirata dalla mantella gialla in copertina (che è molto bella....magari non in quel colore).

 
In realtà questo numero mi ha un po' deluso. Non ci sono modelli particolari, ma solo un po' troppo classici e senza brio. Gli unici un po' carini sono quelli delle foto sotto riportate. Un tubino in pizzo molto lineare (lo rende prezioso solo il tessuto) e un abito in velluto con bordo in pizzo e retro con inserto a contrasto in seta.
 
 
 
Cosa ne pensate? Vedremo se Mani di Fata saprà proporre qualcosa di più originale con le nuove uscite. Al momento Burda resta in assoluto il giornale di cartamodelli più bello in assoluto.
 
Ciao a tutti Irene
 

venerdì 23 ottobre 2015

L'outlet di Luisa Beccaria

Peppereppeeeeee!!!!!!!!!!!!
Questa è una di quelle notizie che aspettavo da una vita! E' stato aperto l'outlet di Luisa Beccaria.
Non sapete chi è questa stilista...........VERGOGNA!!! Subito ad aggiornarvi sul sito ufficiale.
Io adoro questa stilista. E' in assoluto il mio stile perfetto, quello più consono a me. Colleziono i suoi abiti da molti anni...ne ho una discreta collezione.
Amo in particolare lo stile romantico, la qualità e la ricercatezza dei tessuti e soprattutto le rifiniture sartoriali.


Non sono ancora andata in avanscoperta. Speriamo che lo sconto sia buono, dato che il prezzo di partenza è piuttosto elevato (la qualità lo merita, non si eccepisce).
Lù - Via dell'Orso 5, Milano. Martedì - Sabato 10-19.


Ciao a tutti Sartista

ps: aggiornamento!!!! Sono passata a toccare con mano le proposte dell'outlet. Non hanno moltissime cose....ma sono tutte bellissime. Gli sconti vanno dal 60% all'80% dal prezzo di negozio.

giovedì 15 ottobre 2015

Cartamodelli gratuiti on line: nuove scoperte - quinquies

Ultimamente mi è venuta la mania per questo sito: make my lemonade. E' carinissimo; si occupa di cucito, moda, cartamodelli e decorazioni di carta. Anche l'impostazione grafica è accattivante: tutta color pastello e molto in stile francese, come la sua blogger.
In particolare mi piace il cartamodello dell'abito Frida, che si può scaricare gratuitamente a questo link.


Il mio preferito è quello in jeans perché è portabile, sporty style e versatile. Con le allstar fa anche un po' adolescente. In realtà si può realizzare in mille modi. E' talmente versatile che cambiando tessuto, si può passare dal confezionare un abito per l'ufficio oppure un abito per una serata romantica....magari lungo gli champs elysees.....parigi I love you.
L'unico dato, secondo me rilevante, è che nel confezionarlo bisogna tassativamente tenere una lunghezza midì, appena sopra il ginocchio: troppo corto sembrerebbe una camicia, troppo lungo sembrerebbe un grembiule.




Qualche mese fa, dallo shop on-line del sito si poteva anche comprare. Ora non più. Non so come mai. Magari verrà riproposto nuovamente! Scaricate il cartamodello.........è bellissimo.
Un'altra nuova scoperta è stata invece una gonna di Martha Stewart. E' realizzata in pelle e sembra quasi una nuvola autunnale....credo che la scelta di farla grigia sia stata veramente azzeccata. Inoltre, dato non trascurabile, la sua esecuzione è facilissima e super veloce.


A questo link troverete il cartamodello. Il sito è molto ricco e questo è solo uno dei molti cartamodelli gratuiti a disposizione. Io trovo, però, che sia il più accattivante.
L'ultimo link che vi propongo è un grande classico della sartoria: Marfy. A questo link potrete accedere, previa creazione di un account, a un cartamodello scaricabile gratuitamente.


Viene proposto il classico tailleur Chanel: giacchina, gonna e camicetta. Conoscendo, poi, la grande qualità e precisione dei cartamodelli Marfy, è un passepartout da scaricare al volo.
Prima o poi mi farò un mega regalo: comprerò, svenandomi, un tessuto originale Chanel e sfiderò la mitica Coco. Le rifiniture della vera giacca Chanel sono complessissime.
Scrivere questo post mi è piaciuto molto....soprattutto perché vi ho proposto tre link di cui sono veramente innamorata.
Ciao a tutti Irene

domenica 27 settembre 2015

Outlet per bambini a Milano e dintorni

Quando una ragazza scopre di essere incinta prima vive una gioia profonda per la nuova vita che arriverà e poi, immancabilmente, sperimenta la terribile sindrome da preparazione del nido. Una sindrome disastrosa soprattutto per la povera utilizzatissima carta di credito.
Io, come tutte le brave mamme, mi sono fatta travolgere irrimediabilmente dallo shopping per il pupo...vuoi che il nanerottolo nasca e gli manchi qualcosa? non sia mai!
Ma siccome dopo un pò di spese la mia coscienza ha cominciato a protestare, mi sono attivata per scovare qualche outlet di abbigliamento ed accessori per bambini.
La mia principale fonte di risparmio su ogni cosa di cui la mia nanetta abbia bisogno sono gli outlet della Chicco. Il più grande è quello annesso alla sede centrale della ditta a Grandate. La zona outlet non è fornitissima, ma è molto carina; la maggior parte del negozio è dedicata alle nuove collezioni, che hanno i prezzi di listino.
Al secondo piano c'è un vero e proprio parco giochi fighissimo dove i bimbi si possono divertire mentre le mamme fanno shopping.
Il mio preferito è l'outlet di Arosio, che è interamente dedicato ai prodotti in offerta e la scelta è davvero ampia su ogni tipologia dei prodotti Chicco.
In generale l'abbigliamento Chicco veste un pò poco. Calcolate di comprare sempre una taglia in più rispetto a quella che abitualmente il vostro bimbo porta.


Chicco Village, Via Tornese 10, Grandate.
Chicco, Via Marconi angolo Don Carlo Bay 6, Arosio.
Chicco, Viale Fulvio Testi 111, Cinisello Balsamo (so che è un outlet, ma non ci sono mai stata).

Uno dei negozi più chic per bambini è La Stupenderia. Sono specializzati in abbigliamento da cerimonia. Non si trovano vestitini per tutti i giorni.....quelli su cui puoi usare lo smacchiatore a tutta birra per levare quella maledetta macchia di pappa. Vale la pena farci un giretto lo stesso.
Talvolta creano un corner outlet nella boutique di Milano, zona Brera; a Caronno Pertusella trovate l'outlet vero e proprio. Bellissimo. I prodotti sono scontati dal 50% al 70%. Sono sempre costosini ma veramente di qualità.


L'outlet ha una utilissima pagina facebook che aggiorna su tutte le iniziative sia della boutique che dell'outlet.
La Stupenderia boutique, Via Solferino 12, angolo via Ancona, Milano.
La Stupenderia outlet, Via Bainsizza 252, Caronno Pertusella, VA.

L'outlet Il Salvagente a Milano è una vera e propria istituzione. A quello dedicato agli adulti ne sono arrivati due dedicati ai bambini. Io sono andata in quello di via Arona, zona Corso Sempione. Non è che mi abbia entusiasmato. Prezzi discreti, ma per trovare il capo interessante ci vuole un pò di fortuna. Non corrisponde molto ai miei gusti.


A Milano, zona Brera, c'è Matia's outlet baby, Via Balzan 3. Ha cose molto eleganti e di qualità....i prezzi corrispondono. Sono un pò alti. Vale la pena farci un giro se si cerca il vestito per la cerimonia particolare o un capo un pò chic.


A Milano c'è un altro outlet che mi interessa moltissimo: Cotton Factory outlet, Viale Umbria 3. Hanno in larga misura rimanenze delle collezioni di Petit Bateau. Adoro i capi di questa marca francese. I body sono in assoluto i migliori sul mercato; li lavi e rilavi e non si rovinano mai. Quelli delle altre marce di slabbrano sempre.
Non ci sono mai stata....sarà la mia prossima tappa. Qualcuno di voi lo conosce e sa darmi una propria opinione?


Alla fine di questo post metto due outlet che sono in assoluto i miei preferiti. Ogni volta che ci vado ci lascio lo stipendio e mia figlia esce vestita come una principessa.
Il primo è I Sogni di Pinco, Via Trabattoni, 57, Seregno. Hanno le marche più belle: Aletta, Il Gufo, La Perla. Si trovano sia capi di abbigliamento quotidiano, sia elegante. I prezzi sono molto interessanti e le commesse e la titolare sanno davvero consigliarti al meglio.



Questo ultimo outlet è una scoperta recente.....una super scoperta. Ci sono capitata per caso, ma ne sono restata meravigliata. Avrei comprato tutto. Prezzi veramente buoni e abbigliamento di grande qualità. Si chiama Junior Stock via Statuto 13. Sul sito si vede poco della merce venduta.
Consiglio caldamente una visita di persona. Uscirete col conto corrente svuotato e molte borse di vestiti per le vostre principesse o principi.


Spero che questo post vi sia piaciuto e vi sia soprattutto risultato utile.
Ciao a tutti Irene

giovedì 10 settembre 2015

Giardini di seta: Villa Sucota - Como

Dopo aver visitato la mostra a Cernobbio, sono andata a Villa Sucota, sede della Fondazione Ratti a Como. Le sale dedicate all'iniziativa erano poche, anche se i tessuti e i vestiti erano molto preziosi: dal 700 in avanti. Nel complesso, devo dire che mi ha entusiasmato maggiormente la visita a Villa Sucota. Il biglietto è unico per le due sedi e costa 7€.


Anche la mostra a Villa Sucota, è suddivisa in stanze caratterizzate da diverse interpretazioni delle tematiche botaniche. La stanza dedicata al giardino sinuoso ospitava questo meraviglioso abito stile Maria Antonietta.


Una sala dedicata alle violette (fantasticaaaaa) ospitava teche con tessuti ispirati a questo fiore e un meraviglioso abito ottocentesco. Sarà che adoro le violette, il loro profumo, ma ne sono rimasta affascinata.
Bellissimo anche un abito di Leonard Paris, p/e 1993, dedicato alle ortensie: splendido al primo colpo d'occhio....


....stupefacente al secondo!



Il volume della gonna è creato da una marea di ortensie in seta. Una vera opera d'arte....perché credo che indossarlo sia un po' complesso.
Carina una teca dedicata a un tessuto di Jennie Packham, ispirato alle cromie e alle sete degli anni '30, utilizzato per confezionare l'abito di Kate Middleton all'uscita dall'ospedale, dopo la nascita della figlia Charlotte.


Tessuto G.B. srl

Spero di avervi incuriosito con questi post sulla mostra in corso in questi giorni e fino all'11 ottobre 2015 alla Fondazione Ratti e a Villa Bernasconi. Io consiglio assolutamente la visita.
Ciao a tutte le sartine. Irene

martedì 1 settembre 2015

Giardini di seta: Villa Bernasconi - Cernobbio

In questi mesi, a Como e Cernobbio, grazie alla Fondazione Antonio Ratti e a molte aziende seriche del panorama lariano è stata allestita la mostra: "Giardini di seta. Tessuti, abiti e botanica del territorio lariano".
Tale mostra è piccola eppure ricchissima di spunti e storia dell'antica e prestigiosa tradizione serica e creativa del territorio comasco.
Ogni iniziativa di questo genere mi affascina moltissimo. La moda non può e non deve essere solo uno spunto passeggero che vive solo il tempo di una stagione. Essa produce opere d'arte che devono affascinare e superare il tempo. Ecco perché apprezzo così tanto il vintage e la sartoria.
In particolare credo che la passione per il cucito sia un modo di vivere con intelligenza anche ciò che indossiamo. Se ci abbiamo messo mesi a cucire quel capo, dedicandogli ore e cura, ben difficilmente lo getteremo nel bidone della spazzatura dopo appena una stagione.

Villa Bernasconi, sede a Cernobbio della mostra, ospita i tessuti e gli abiti del 900. Già la villa in sé meriterebbe la visita. Sembra uno scrigno, con numerosi riferimenti botanici che fanno da cornice perfetta ai tessuti nelle teche.



La mostra era suddivisa in diverse sale contraddistinte ognuna per diverse tematiche: sala erbe aromatiche, sala delle rose, etc....
All'ingresso ti accoglievano due manichini con un abito di Ferrè (primo piano) e uno di Capucci (secondo piano).


La sala più bella dell'intera mostra era assolutamente quella dedicata alla rosa: al centro c'era creazioni di Versace, Valentino e Yves Saint Laurent, alle pareti drappi di tessuti preziosi ispirati alle rose in ogni forma e colore.


Gianni Versace, p/e 1988
Rosa Canina e rosa pimpinellifolia
Archivio Bedetti, anni '50

Queste foto sono solo un piccolo assaggio di ciò che ho ammirato. Certi tessuti sono unici, delle vere e proprie opere d'arte. Peccato non poterli assolutamente comprare in un negozio di tessuti per privati.
Al prossimo post la recensione e le foto della parte della mostra ospitata alla Fondazione Ratti, Villa Sucota, Como.
Se volete approfondire o scoprire altre cose sulle mostre e il territorio lariano questo è il link della Fondazione Antonio Ratti.
Ciao Irene

mercoledì 29 luglio 2015

Cartamodelli gratuiti on line: nuove scoperte - quater

Quando si comincia ad appassionarsi ai cartamodelli gratuiti on line, si entra in capitolo veramente ampio. L'unico scoglio che si incontra è quello della lingua. Cartamodelli gratuiti in italiano sono una rarità; la maggior parte sono in inglese o francese. In America e Inghilterra il cucito è un hobby molto più diffuso che da noi...tanto che ci hanno fatto anche diversi reality.
Quando si utilizza un cartamodello gratuito, di cui non si conosce certo la vestibilità nè tanto meno la precisione, consiglio sempre di fare una tela di prova, da correggere sulle proprie misure prima di procedere alla realizzazione su tessuto....soprattutto se il tessuto che avete comprato è piuttosto costoso.
Di solito quando estrapolo un modello da Burda vado abbastanza tranquilla perchè ho usato spesso i cartamodelli della rivista e so che sono veramente di qualità e conosco la mia taglia e la vestibilità. Per ogni altro cartamodello faccio sempre le prove prima di tagliare il tessuto.
Ho scovato un sito molto carino con cartamodelli originalissimi: è quello di una rivista che si chiama Peppermint. A questo link troverete molti progetti da scaricare gratuitamente. Guardate le foto sotto per farvene un'idea.




Io li ho scaricati praticamente tutti. La mia biblioteca di cartamodelli in pdf sta diventando davvero cicciottella.
Un altro sito molto interessante, con una marea di cartamodelli gratuiti è Sewdifferent. Lo stile è classico-minimalista...particolare!



Il mio preferito è il top anni '60 della prima foto. Sopra un pantalone elegante o un paio di jeans è perfetto. Bello anche come corpino sopra un tubino classico senza maniche.
Questa che vi propongo ora è una vera e propria comunity. Ogni persona può caricare i propri modelli e decidere se regalarli o farli comprare. Ce ne sono moltissimi gratuiti, uno più bello dell'altro, non solo di cucito, ma anche di maglia, uncinetto ecc...il tutto, purtroppo sempre in inglese.
Andate su sito di Craftsy e sbalorditevi e scaricate scaricate e poi cucite!






Mi piace moltissimo questo modelli per bambini...la mia nanetta starebbe benissimo con uno di questi!
L'ultimo sito che vi propongo contiene solo due cartamodelli gratuiti e molti da comprare. Si chiama Pattern Runway. Il cartamodello della pochet della foto sotto vale la pena di essere scaricato. La trovo veramente originale.


Spero che i link che vi ho suggerito vi siano piaciuti. Vi saluto tutti.
Ciao Irene